Una sola disciplina,
molti stili.

Una pratica lenta, dettagliata, fatta di posture mantenute in modo attivo e statico e di momenti dedicati a respirazione e ascolto. In ogni lezione viene esplorato il mondo delle tecniche meditative e respiratorie, che insieme ad asana (dall'effetto benefico sulla postura) donano forza e flessibilità, migliorano le funzionalità organiche (digestione, circolazione, salute generale dell'organismo) e donano una sensazione di vitalità ed equilibrio corpo-mente.

La pratica dell’Ashtanga Yoga combina movimenti fluidi e dinamici all’attenzione e alla consapevolezza. Questo metodo, introdotto dal Maestro Sri Pattabhi Jois, si fonda sul Vinyasa, la sincronizzazione di respiro e movimento, e sulla ripetizione di sequenze fisse di asana proposte secondo i principì della variabilità anatomica, per onorare l’unicità e l’identità di ogni Corpo.

Le lezioni di Odaka Yoga sono effettuate con uno stile “liquido”, attraverso l’incontro del fluire dell’energia interiore che deriva dalla pratica delle arti marziali con lo spirito Zen della pace mentale. La pratica diventa energia in movimento senza soluzione di continuità, come quello delle onde del mare, un processo senza interruzione fra una posizione e l’altra.

Il Kundalini yoga viene definito lo Yoga della consapevolezza,

è uno stile che combina forma, respirazione, movimento,

meditazione e rilassamento.

Una classe di Kundalini yoga prevede:

una sequenza (Kriya) sul corpo fisico (sistema nervoso, endocrino, organi interni), un lungo rilassamento e una meditazione. Tutte le sequenza sono ideate per agire su determinati aspetti che caratterizzano la vita di ognuno di noi, per questo il numero delle classi disponibili è vastissimo e accessibile a tutti.

Grazie all’amaca la pratica dello yoga si apre a molteplici varianti, effettuate in appoggio a terra, in semi-sospensione o sospensione totale.
Lo strumento, composto da drappi in tessuto rigido, facilità e sostiene il corpo nell’esecuzione sia del movimento di transizione tra una postura e l’altra, sia nella tenuta statica delle asana.
Il peso del corporeo e la resistenza gravitazionale permettono di ottenere pratiche specifiche e integrate, sviluppando coordinazione, equilibrio, forza, potenza muscolare, mobilità e flessibilità.

Il Vinyasa è una forma di yoga dinamico, che collega l'esecuzione delle varie posizioni in un unico flusso. Le transizioni del vinyasa sono movimenti precisi che chiudono e aprono le asana con estrema attenzione, per condurre lo studente da una posizione all'altra. I movimento del corpo sono coordinati alla respirazione e proposti secondo i princìpi della variabilità anatomica, per onorare l’unicità e l’identità di ogni Corpo.


Yin yoga è una pratica lenta, profonda e rigenerante. Il corpo sprofonda nelle asana, mantenute a lungo (almeno due minuti e mezzo) in totale rilassamento muscolare per favorire rilascio ed elasticità della fascia. Ogni postura viene proposta secondo il principìo della variabilità anatomica, per onorare l’unicità di ogni corpo: questo porta ad una illuminante conoscenza di sé, del proprio essere corpo e di come siamo strutturati, in uno spazio di pratica intimo.

Lo Yoga a servizio di sintomatologie specifiche, per la prevenzione e il mantenimento dello stato di efficienza ottimale di ogni Corpo e il piacere di muoversi.

Focus: fibromialgia, sclerosi multipla, artrosi, artriti, lupus, osteoporosi.